Questa estate è stata particolare positiva per la la regione della Sumadija (Serbia).

L’assenza quasi totale di piogge negli ultimi due mesi ha ridotto la produzione agricola della Serbia del 10%, ma l’ortofrutta ne ha risentito solo in parte.

In particolare, si prevede già un buon raccolto per la frutta “rossa” di cui va fiera la regione di Sumadija, lampone, fragola, ciliegia, mela e uva.

La situazione ad oggi dei frutteti di mele indica che quest’anno sarà registrata una resa record di circa 350.000 tonnellate.

I quantitativi confortanti e l’ottima qualità l’uva, fanno ben pensare per il futuro grazie al gran numero di giornate di sole registrato.

Nella regione di Sumadija, una tra le più votate a questo tipo di cultura, si stima un aumento del raccolto di susine di circa il 50%, sebbene di qualità inferiore, mentre le pesche, a causa di una maturazione accelerata, rimangono di qualità inferiore alla media.

Nel 2013 la produzione di susine in Serbia aveva raggiunto le 738.000 tonnellate il che poneva il Paese ai vertici mondiali, dopo la Cina, per questa tipo di coltura.

La bilancia delle esportazioni quindi è da considerarsi in attivo nel primo semestre, lamponi e mele la fanno da padrone.

Il commercio estero di prodotti agricoli della Serbia nei primi sei mesi del 2015 è stato pari a 2,1 miliardi di dollari, con esportazioni pari a 1,4 miliardi di dollari e importazioni pari a 712,7 milioni di dollari, fonte:  Camera di Commercio della Serbia (Pks).

Nel primo semestre l’industria agro-alimentare serba ha registrato un surplus nello scambio con il mondo di 690 milioni di dollari, un incremento del 20,6% rispetto allo stesso periodo nel 2014.

I principali prodotti agro-alimentari dell’export serbo sono il mais, che rappresenta quasi un quinto dell’export totale,poi arrivano i:

• lamponi surgelati
• lo zucchero bianco
• le mele fresche

Secondo Pks le esportazioni al primo posto sono:

• cereali (27,8%)
• frutta e verdura (21,5%)
• tabacco (8,7%).

I prodotti agro-alimentari più importati in Serbia sono:

• caffè crudo
• banane
• sigarette

tra questi spiccano anche altri prodotti agricoli , frutta e verdura, caffè, tè, tabacco, cereali e derivati.

La regione di Sumadia sta vivendo una stagione di forti investimenti

A Topola, regione posta nel mezzo della Serbia Centrale, nel distretto della Sumadia, è stato intanto annunciato il raddoppio della produzione di frutta rispetto allo scorso anno, quando la regione subì un duro colpo a causa delle alluvioni.

Secondo le stime ufficiali, entro la fine della stagione il raccolto dovrebbe essere di circa 10.000 tonnellate.

In questa area, la superficie totale di frutteti è circa 14.000 ettari e sono previsti ulteriori nuovi impianti. Gli investimenti in frutticoltura hanno cambiato il quadro economico dell’intera area, fino a dieci anni fa poco sviluppata.

Oggi, le aziende agricole di Topola sono leader nell’export di frutta della Serbia, questo grazie all’ammodernamento delle strutture e degli impianti di produzione e di raccolta, che garantiscono un prodotto omogeneo come richiesto dalla domanda estera, soprattutto di provenienza russa.

E per il prossimo anno, si prevedono ulteriori investimenti in tal senso visto che la Serbia ha un corridoio preferenziale per l’esportazione verso la Russia e altri paesi che rappresentano un mercato di oltre 200.000.000 di potenziali consumatori.