Italia Serbia – integrazione EU e rapporti bilaterali
Italia – Serbia – Sostegno integrazione europea Balcani
una fase cruciale del processo di avvicinamento della Serbia all’unione Europea.la visita del ministro Bonino nella capitale della Serbia Belgrado rientra nell’ottica e nell’azione ida parte dell’Italia di sostenere l’integrazione europea dei Balcani e si colloca in
L’Italia in tal Senso auspica che il Consiglio Europeo di fine giugno indichi la data per l’apertura del negoziato di adesione della Serbia all’Ue, dopo la positiva risoluzione e intesa storica con il Kosovo raggiunta il 19 aprile scorso.
Nelle relazioni bilaterali, l’Italia vanta posizioni di primo piano nel settore commerciale e degli investimenti e nei rapporti politici in Serbia vedi la Fiat e il suo insediamento nella Regione serba e tutti gli altri insediamenti sempre più frequenti da parte di società Italiane
che stanno investendo nella nazione Serba a causa delle ottime possibilità di defiscalizzazione e grazie anche ai trattati tra Italia Serbia contro la doppia imposizione fiscale.
L’Italia, ha aggiunti Mrkic “e’ un amico storico della Serbia, e la collega Bonino lo ha dimostrato effettuando a Belgrado la sua prima visita bilaterale all’estero”. Sottolineando di essere ottimista sull’esito del prossimo vertice europeo, nel quale verra’ presa una decisione sulla data di inizio del negoziato di adesione della Serbia alla Ue, Mrkic ha espresso grande soddisfazione anche per l’eccellente stato dei rapporti bilaterali tra Italia e Serbia.
“Nei primi quattro mesi di quest’anno l’Italia e’ balzata al primo posto, soprattutto grazie alla produzione e dalla vendita delle auto Fiat dello stabilimento di Kragujevac”.
Il premier ha ricordato la forte presenza economica italiana in Serbia con altri grandi gruppi quale Benetton, Calzedonia, Geox, oltre alle banche, alle assicurazioni e ai gruppi energetici.